ROMA – ''Una fetta sempre più grande di lavoratori sta passando dalla cassa integrazione al licenziamento'': il segretario confederale della Cgil Fulvio Fammoni commenta cosƬ i dati diffusi dall'Inps sulla cassa integrazione a settembre, diminuita del 19,1% rispetto a un anno prima. Secondo la Cgil il 2011 si chiudera' con autorizzazioni di cassa alle aziende vicine al miliardo di ore.
''Le nostre strutture territoriali – dice Fammoni – ci segnalano che una parte importante dei lavoratori passa dalla cassa integrazione al licenziamento e che per il 2012 un numero crescente di aziende sta valutando analoghe scelte, a fronte di prospettive di uno stallo della domanda e della produzione, accentuate dalla manovra recessiva del governo''.
''Lo stato del lavoro in Italia – conclude – e' molto grave al di la' della propaganda: la fine del periodo di cassa tende a trasformarsi in espulsione. Occorre una svolta e dare una priorita' evidente al lavoro, ai suoi problemi e al suo futuro. Non c'e' niente di questo nelle scelte di un Governo che anzi usa la crisi per tagliare diritti. Saranno invece queste le proposte e le priorita' dell'iniziativa della Cgil verso una grande manifestazione nazionale per il lavoro''.
