Lo rende noto l’avvocato Gianluca Arrighi, legale della donna. L’uomo era stato condannato a mille euro di multa dal giudice di pace penale e al risarcimento dei danni in sede civile.
“L’espressione battona proferita dall’imputato è lesiva dell’onore della querelante – scrivono i giudici – a nulla rilevando la circostanza, peraltro ammessa dalla stessa persona offesa, dell’effettivo esercizio da parte di quest’ultima del lavoro di escort e accompagnatrice”.