Un bambino di due anni è morto annegato nella piscina della villa di famiglia a Città Sant’Angelo (Pescara). E’ accaduto ieri sera, lunedì 17 maggio. I familiari, secondo una prima ricostruzione, non lo trovavano e hanno cominciato a cercarlo. Poco dopo la tragica scoperta. Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi, ma per il piccolo non c’era ormai nulla da fare. Degli accertamenti si stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Montesilvano (Pescara).
Il bambino morto nella piscina a Città Sant’Angelo
I primi a soccorrerlo e a cercare di salvarlo sono stati i genitori, che hanno subito allertato i soccorsi: purtroppo, era già troppo tardi. I tentativi di salvare il bimbo non hanno ottenuto gli effetti sperati. Secondo una prima ricostruzione dei fatti il bambino era nel giardino di casa. Dopo qualche minuto che non lo vedevano i genitori hanno iniziato a cercarlo, facendo la tragica scoperta: il piccolo era caduto in acqua. Inutili i tentativi di soccorrerlo da parte di mamma e papà.