ROMA – Tutti assolti i sette dipendenti della filiale di Londra della banca americana Citygroup processati a Roma per aggiotaggio in relazione ad una compravendita di titoli di Stato avvenuta nel 2004. Lo ha stabilito oggi la sesta sezione penale del tribunale capitolino che ha assolto gli imputati con la formula ''perché il fatto non sussiste''.
Accolte, quindi, leßargomentazioni sollevate dagli avvocati Roberto Rampioni e Carlo Farina, difensori dei funzionari Steven Compton, Spiros Scordos, David Riggs, Daniel Veadberter, Jan Robins, Christophen Sayert e Simon Wivell.
Il processo aveva preso il via nell'autunno di quattro anni fa: secondo il pm Perla Lori, attraverso la sede di Londra l'istituto compro' diversi titoli di Stato europei rivendendoli ad una valore di circa 12 miliardi di euro. Dopo l'operazione i prezzi sul mercato cash scesero, costringendo cosi' tutti gli altri operatori ad un'attività di ricopertura.
Trenta minuti dopo la vendita Citygroup avrebbe ricomprato a prezzi molto piu' bassi gli stessi titoli realizzando una plusvalenza di 17 milioni di euro. Ipotesi sempre negata dagli imputati cui il tribunale ha dato oggi ragione.