
RAVENNA – Una donna e i due figli di 6 e 12 anni sono stati trovati morti in un appartamento nel pomeriggio di venerdì 15 agosto a Marina Romea, sui lidi nord ravennati.
La vittima si chiamava Claudia Torsani e aveva 40 anni; i due figli Alessandro e Francesco, rispettivamente di 6 e 12 anni . I vigili del fuoco sono intervenuti sulla base di un allarme per fuga di gas-principio d’incendio.
Dai primi accertamenti, sembrava che i tre fossero morti a seguito dell’esplosione di una caldaia. Ma le cause sono ancora in corso di accertamento. Secondo un’altra ricostruzione, infatti, potrebbe essersi sprigionato un piccolo incendio a causa del corto circuito di un trasformatore.
Secondo una prima ispezione cadaverica, infatti, madre e figli potrebbero essere morti per asfissia in seguito alle esalazioni sprigionate da un principio di incendio in una stanza della villetta di Marina Romea. L’ attenzione degli inquirenti si è concentrata su un trasformatore appoggiato a un divano: l’apparecchio, scaldandosi, potrebbe avere incendiato il divano, determinando esalazioni capaci di saturare l’aria. Il papà ha accusato un malore ed è stato portato in ospedale.
