BRESCIA – “Vedi tesoro, il padre del bimbo di Marilia è Paolo”. Claudio Grigoletto, 32 anni, lo raccontava alla moglie Jessica, che sospettava che i due avessero una relazione. Paolo, dipendente dell’azienda che avrebbe dovuto fornire gli aerei da mandare in Sudamerica, era il capro espiatorio di Grigoletto. Non solo accusa, ma anche un falso account a nome di Marilia Rodrigues Silva Martins da cui Grigoletto si spediva false mail da far leggere alla moglie.
Mail finte e inutili, la moglie Jessica aveva chiesto a Grigoletto un incontro a 4: loro due, Marilia e Paolo, per discutere di tutta la faccenda. Incontro che Jessica voleva organizzare a fine agosto e a cui Marilia, uccisa brutalmente, non potrà prendere parte. E nemmeno Grigoletto, accusato e fermato per l’omicidio della giovane segretaria brasiliana.
Il Corriere della Sera scrive di Grigoletto:
“Pilota, istruttore di volo, imprenditore ambizioso che si era messo in testa di vendere ultraleggeri in Brasile. A 32 anni era già titolare con un socio di tre società, aveva una moglie giovane, due belle bambine e una deliziosa villetta in Franciacorta. E una segretaria che tutti gli invidiavano”.
Chi conosce Grigoletto, sospettava che fosse il padre del bimbo di Marilia, anche perché spiega il procuratore Fabio Salamone, la ragazza “frequentava appena 4 o 5 persone”:
“Oltre a Claudio, l’altro socio Roberto Tomellini, l’ex fidanzato Andrea, l’amica Federica che seguiva le lezioni per diventare pilota, e Paolo, il dipendente dell’azienda che doveva fornire i velivoli da piazzare in Sudamerica”.
A sospettare della gravidanza anche Jessica, la moglie di Grigoletto e madre delle sue due bimbe:
“Jessica, la moglie, doveva aver sospettato qualcosa già da un po’. A giugno aveva messo su Facebook una doppia immagine. In una ci sono delle ballerine brasiliane e sotto: «Un giorno la bellezza scompare». Nell’altra c’è una ragazza che accudisce un uomo malato: «Lei è una vera donna»”.
E forse per svagare i sospetti Grigoletto decide di creare un falso account mail:
“Crea un falso account per spedire mail a nome della sua segretaria, manda a se stesso messaggi che lo scagionano e che invece indicano nell’amico Paolo il padre del futuro bambino. Li mostra alla moglie. Lei non ci casca. Le assicura che organizzerà per fine agosto un incontro a quattro: lui e la moglie, Marilia e l’ignaro Paolo. Se è così, è un appuntamento che deve far saltare a tutti i costi”.
A quell’appuntamento però Marilia non potrà mai prendere parte: strangolata e uccisa il 29 agosto nell’ufficio di Gambara.