ROMA – Ha pagato 88 centesimi di euro anziché 430 e così pensava di essersela cavata, ma gli addetti alla vigilanza dell’Esselunga di Pratilia l’avevano osservata e l’hanno fermata subito dopo le casse. La storia è raccontata dal Tirreno:
Ha pagato 88 centesimi di euro anziché 430 e così pensava di essersela cavata, ma gli addetti alla vigilanza dell’Esselunga di Pratilia l’avevano osservata e l’hanno fermata subito dopo le casse. Una donna albanese di 27 anni è stata poi consegnata alla polizia che l’ha denunciata per furto. E’ accaduto nel pomeriggio di sabato 12 settembre. Intorno alle 18,30 la vigilanza del supermercato ha notato i movimenti della giovane donna e quando hanno visto che alla cassa è uscito quell’importo minimo, meno di un euro, a fronte di un carrello pieno non hanno avuto più dubbi. Si è poi accertato che la donna aveva usato il dispositivo “Presto spesa”, l’equivalente del “Salvatempo” della Coop, senza battere alcun articolo, fatta eccezione per il pane. Pochi giorni fa era successa la stessa cosa alla Coop del Parco Prato per una spesa di oltre 500 euro.