Chi ha dato il calcio mortale in testa a Willy? 2 testimoni: "Fratelli Bianchi arrivati dopo"
Colleferro, tra i tanti messaggi che ricordano Willy Monteiro, il giovane italo-capoverdiano ucciso in strada per aver difeso un amico, ce ne sono molti a sfondo razziale, che fanno riferimento al colore della pelle del giovane.
“‘Avete tolto di mezzo quello scimpanze” è uno di questi. “Siete degli eroi” riferito ai presunti assassini, è un altro.
Le frasi incitano all’odio e sono comparse in mattinata su un profilo Facebook accanto alle foto di alcuni degli arrestati.
E proprio su quelle frasi sono ora in corso indagini della polizia postale di Latina che sta effettuando accertamenti per capire chi ci sia dietro.
La pagina nel frattempo è stata chiusa dopo la pubblicazione di una serie di post in cui si sosteneva che il profilo era finto e che non si pensava assolutamente quelle cose di Willy.
Tra quelli che hanno scritto insulti contro Willy c’è anche un ex esponente della Lega che ha usato parole scioccanti in alcuni video pubblicati su un canale social.
I video sono stati poi rimossi: “Tanti italiani vengono massacrati ogni giorno da Mao Mao. Piccolo Willy, ma che c… stavi a fare alle 2 di notte in giro? Se fate questa fine è normale…” le sue parole.
Willy, secondo quanto dichiarato dall’esponente politico, se la sarebbe insomma cercata.
E ancora: “Per me sempre immigrato sei, perché se sei nero in Italia non esistono persone nere. Sei italiano se sei bianco”.
Dalla Lega si affrettano a dire che chi ha scritto queste frasi non fa parte della Lega.
“Mi fa schifo la persona e quello che dice” è stato il commento di Francesco Zicchieri, coordinatore leghista nel Lazio.
Intanto, in due giorni hanno superato quota mille i commenti di insulti arrivati sui profili social degli arrestati.
“Che lo spirito di Willy vi perseguiti”, “Ci vorrebbe la pena di morte” e poi ancora “L’Italia vi odia”‘. Insulti e minacce rivolte non solo contro gli arrestati ma anche contro la loro famiglia (fonte: Ansa, Facebook, Leggo).