TORINO – Una visita della Guardia di Finanza รจ stata effettuata a Torino, nella sede del Comitato Italia 150, in via Bertola e in un ufficio del Comune di Torino. L’operazione รจ legata a un’indagine su una gara d’appalto relativa alle ex Ogr (Officine Grandi Riparazioni) di Torino. Secondo le prime informazioni, il procedimento รจ aperto dalla Procura della Repubblica di Torino per l’ipotesi di reato di turbativa d’asta e ha portato all’iscrizione di due persone nel registro degli indagati.
Gli accertamenti delle Fiamme Gialle del Gruppo Torino, guidati dal comandante Mauro Masala e dal maresciallo Michele Alterio, riguardano, in particolare, la gara con cui il Comitato Italia 150 assegnรฒ all’associazione di imprese Ed.Art (Gozzo Impianti, Codelfa, Bodino) i lavori per l’allestimento della mostra ”Stazione Futuro” alle ex Ogr. Lo scorso ottobre, il Tar del Piemonte, accogliendo parzialmente un ricorso, stabili’ che vi erano state delle inadempienze: la commissione aggiudicatrice non si accorse del mancato rispetto di alcune clausole. I giudici ordinarono al Comitato di pagare una penale circa 250 mila euro al gruppo escluso dalla gara capitanato da Set-Up e comprendente Consorzio Cooperative Costuzioni, Cogefa, Allestimenti Arianese.
Il contratto con Ed.Art, perรฒ, era giร stato firmato, anche perchรฉ – รจ la spiegazione fornita – non si sarebbe fatto in tempo a terminare i lavori prima dell’anniversario dell’Unitร d’Italia. Set-Up e associati si dovettero accontentare dell’assegnazione di una parte delle opere. Gli indagati sono l’ingegner Silvano Cova, che presiedeva la commissione aggiudicatrice, e la dirigente comunale Magda Iguera, che ne era una delle componenti.
