
Copparo (Ferrara), terza vittima per il virus West Nile: è un anziano di 88 anni (foto ANSA)
C’è la terza vittima per il virus West Nile. E’ un uomo di 88 anni residente a Copparo (Ferrara), che è morto, presso l’Ospedale di Cona, per una grave forma di encefalite che, come confermato dalle indagini di laboratorio, è riconducibile al virus. Il caso confermato è stato comunicato all’Ausl di Ferrara, che ha subito attivato l’indagine epidemiologica. In questi giorni sono state registrate persone positive a Modena e a Ravenna.
West Nile, anziano 77 anni morto in Veneto
Un’altra vittima per il virus West Nile era arrivata in Veneto, in provincia di Padova. Ieri sera, all’ospedale di Schiavonia, è deceduto un anziano di 77 anni, residente in provincia, affetto da più patologie, ricoverato con un quadro di encefalite da West Nile.
Attualmente, il quadro delle encefaliti comprende il paziente deceduto la scorsa settimana a Piove di Sacco (Padova), uno ricoverato sempre a Piove di Sacco in Terapia intensiva, confermato positivo alla West Nile, un terzo paziente ricoverato a Schiavonia, in miglioramento, un quarto in Azienda Ospedaliera a Padova.
L’attività di monitoraggio ha evidenziato la presenza di due soggetti asintomatici donatori di sangue, positivi alla West Nile. Il Dipartimento di Prevenzione, con la parte veterinaria, registra due cavalli infetti dal virus con sindromi neurologiche.
Altri due casi di infezione in Piemonte
Altri due casi di infezione sono stati notificati ieri in Piemonte, uno in provincia di Novara e uno in quella di Vercelli, mentre non ne sono stati segnalati in animali, né in zanzare. A riferirlo è l’Izs (Istituto zooprofilattico sperimentale) di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. L’Izs fornisce intanto i dati sulla situazione epidemiologica del 2021 per la febbre del Nilo, con 2 positività in Piemonte nell’uomo.