FROSINONE – Duplice omicidio a seguito di una sparatoria dentro una cava a Frosinone. Due fratelli sono morti, si tratta di Amilcare e Giuseppe Mattei. Una terza persona è rimasta ferita.
La sparatoria è avvenuta pochi minuti prima delle sette di venerdì all’interno di un impianto di frantumazione a Coreno Ausonio.
Le vittime di 51 e 41 anni, erano titolari della cava di marmo.
Amilcare e Giuseppe Mattei, originari della Campania, da tempo si erano ambientati in Ciociaria dove avevano messo in piedi un’importante azienda marmifera. Il ferito, invece, è un 35enne.
Tra le prime ipotesi all’esame degli investigatori c’è quella che a provocare la sparatoria sia stato un tentativo di un furto all’interno della cava.
Dopo qualche ora è stato arrestato il sospetto assassino dei fratelli Giuseppe e Amicalre Mattei, ammazzati a Coreno Ausonio (Frosinone). Il sospettato è rimasto ferito.Il 35enne è stato arrestato e trasferito, visto che era ferito in modo grave. Le vittime erano titolari della cava Gpr Tirreno Marmi in via Passeggera, a Coreno Ausonio. L’uomo dall’ospedale di Cassino è stato portato in eliambulanza all’Umberto I di Roma.
I carabinieri sospettano che a scatenare la sparatoria sia stato un tentativo di furto, ma non escludono neanche vecchi dissapori tra i fratelli Mattei e l’uomo ferito, che è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Frosinone. Amilcare e Giuseppe Mattei, originari della Campania, da tempo si erano ambientati in Ciociaria dove avevano messo in piedi un’importante azienda marmifera.
Foto Ansa