
Regioni zona bianca, dove tutto potrebbe riaprire: come funziona e quali sono i parametri (foto Ansa)
Coronavirus, il bollettino dell’8 gennaio. Sono 17.533ย i tamponi positivi al coronavirusย nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 620.ย
Sono 140.267 i tamponi effettuati in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri i test erano stati 121.275 (circa 19 mila in meno).
ย Il tasso di positivitร รจ del 12,5%, in calo di 2,3%ย rispetto al 14,8% di ieri.
Coronavirus, il bollettino dell’8 gennaio: invariati i pazienti in terapia intensiva
Sono invariati i pazienti in terapia intensivaย per il Covid-19 nelle ultime 24 ore in Italia, nel saldo giornaliero tra ingressi e uscite.
In totale i ricoverati in rianimazione sono 2.587. Gli ingressi giornalieri sono 187.
I ricoverati nei reparti ordinari invece aumentano di 22 unitร , portando il totale a 23.313.
Coronavirus, la curva dei contagi ha rallentato la decrescita
In Italia intanto la curva dei contagi “ha rallentato la decrescitaย e ha avuto una controtendenza in questa settimana”, ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanitร Silvio Brusaferro alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia.
ย “C’รจ un incremento della velocitร di crescita dei casi – ha osservato – come indicaย l’indice Rt che รจ sopra 1 in molte regioni“.ย
“In quasi tutte le regioni il trend dei casi รจ in crescita” e “ci sono sovraccarichi per i servizi assistenzialiย con una classificazione del rischio di impatto Alta in molte Regioni”.
“Siamo a 166 casi per 100mila abitanti in 7 giorni come incidenza e c’รจ grande variabilitร tra regioni, con il Veneto che mantiene incidenza elevata, ma tutte le regioni hanno incidenza superiore per poter passare da una fase di mitigazione ad una di controllo con il tracciamento individuale”.
Brusaferro ha sottolineato la necessitร di porre a questo punto “massima attenzione nelle misure da adottare” e “comportamenti rispettosi per evitare una ricrescita”.
“Col nuovo anno – ha detto Brusaferro – iniziamo una fase che ha 2 binari: quello positivo della vaccinazione e quello della circolazione del virus che continuerร e per cui bisognerร adottare misure di restrizione.
Si tratta ora di modulare le misure in funzione del rischio per fare in modo che questa ripartenza dei casi possa essere mitigata”.
“Credo che il lavoro fatto dai prefetti su orari e potenziamento mezzi di trasporto sia un lavoro prezioso e quindi la riapertura delle scuole va fatta tenendo conto di questi piani ma anche da analizzare con grande attenzione in funzione dell’andamento dell’epidemia e l’incidenza” (fonti Ansa e il ministero della Salute).
