Coronavirus, a Firenze uomo fermato soffia in faccia ad un agente: denunciato (Foto archivio Ansa)
FIRENZE – Un uomo a Firenze è stato denunciato per aver soffiato a distanza ravvicinata in faccia ad un agente della polizia municipale che lo aveva fermato mentre andava in auto a fare la spesa insieme alla moglie durante un controllo anti coronavirus.
Mentre la coppia stava scendendo in auto nel parcheggio interrato di un supermercato, l’agente li ha fermati e ha fatto notare loro che era possibile andare a fare la spesa solo una persona alla volta per famiglia. Alla richiesta dei documenti l’uomo avrebbe soffiato sul volto di uno degli agenti.
Sempre a Firenze è stato denunciato anche un giovane di 23 anni che stava rientrando a casa a Novoli dopo essere stato a casa di un amico. Denunciati anche tre giovani alla fermata bus di via XXVII Aprile ché non rispettavano la distanza interpersonale.
Nel complesso dall’11 marzo, giorno dell’entrata in vigore della stretta sugli spostamenti, sono state 86mila le persone denunciate su 1 milione e 800mila controllate. Gli esercizi commerciali monitorati sono 910mila: 2.119 i titolari denunciati.
Sabato 21 marzo, indicano i dati del Viminale, le denunce hanno toccato il picco massimo di 11mila, così come anche i controlli (208mila). Mentre si moltiplicano gli appelli – e talvolta le minacce vere e proprie di sindaci e amministratori locali – a rispettare le prescrizioni per arrivare ad un efficace distanziamento sociale, un manipolo di irriducibili della passeggiata continua dunque ogni giorno a violare la legge nelle città deserte. (Fonte: Ansa)