
Coronavirus Lazio, a Celleno (Viterbo) la quarta zona rossa (foto Ansa)
ROMA –ย Il comune di Celleno รจ la quarta zona rossa del Lazio. Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha firmato l’ordinanza che dispone ulteriori misure restrittive per il comune del viterbese dopo i recenti casi riferiti al cluster della casa di riposo Villa Noemi.
L’ordinanza dispone con decorrenza immediata e fino al 24 aprile il divieto di allontanamento dal territorio del comune di Celleno (VT) di tutte le persone presenti e il divieto di accesso fatta eccezione per il rientro a domicili per chi รจ fuori dal comune.
Nel Lazio, ricordiamo, ci sono altre tre zone rosse: Fondi (Latina), Nerola (Roma) e Contigliano (Rieti). Tre casi su quattro sono relativi a cluster in case di riposo.
Coronavirus Lazio, il punto della situazione.
Sono 154 i nuovi casi nel Lazio con un trend al 3,5%, crescono i guariti che sono 43 nelle ultime 24 ore, arrivando a 687 cioรจ tre volte il numero dei decessi totali in una regione che ha un tasso di mortalitร dieci volte in meno della Lombardia.
Questi i dati del contagio nel Lazio dove ieri sono stati effettuati 659 tamponi che complessivamente sono stati 62mila.
“Aumenta la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (16.611) e coloro che sono entrati in sorveglianza (12.792) oggi circa 4 mila unitร . Bisogna ora mantenere alta l’attenzione per le giornate di Pasqua e Pasquetta” spiega l’assessore alla sanitร Alessio D’Amato.
E ancora: “Intanto proseguono i controlli a tappeto nelle case di riposo e nelle RSA su tutto il territorio. In merito alla situazione delle strutture residenziali l’Istituto Superiore di Sanitร (ISS) ha realizzato un Survey nazionale sul contagio da COVID-19 aggiornato al 6 aprile che registra per il Lazio un tasso di mortalitร dieci volte inferiore a quello della Lombardia: 0,7% contro 6,8%”.
La nuova app della Regione ‘LazioDrCovid’ in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, ha giร registrato oltre 85 mila utenti che hanno scaricato l’applicazione e 2.300 medici di famiglia e 310 pediatri di libera scelta collegati.
Per quanto riguarda infine i DPI – dispositivi di protezione individuale oggi sono in distribuzione presso le strutture sanitarie: 395.200 mascherine chirurgiche, 10.100 maschere FFP2, 3.500 maschere FFP3, 31.250 calzari, 48.300 guanti, 52.800 cuffie.
Parte domani all’Istituto nazionale Tumori – IFO e sarร attivo durante le festivitร pasquali il servizio “InFO: Mi prendo cura di te” la linea di ascolto attiva per offrire il supporto telefonico e relazionale ai pazienti cronici, oncologici e con patologie rare e ai loro famigliari.
La linea telefonica รจ attiva dalle ore 12:00 alle 18:00, sette giorni su sette e sarร attivata anche in video chat. (Fonte: Ansa).
