
Coronavirus, a Robecco d'Oglio (Cremona) rave party in zona gialla (foto Ansa)

ROMA – Rave party al tempo del coronavirus. Indifferenti all’emergenza Coronavirus, hanno organizzato un rave party in uno stabilimento industriale in disuso a Robecco d’Oglio, in provincia di Cremona, in zona gialla. Sono circa trecento i giovani, provenienti da vari centri del nord Italia, che si sono dati appuntamento in Rete e che dalla scorsa notte si sono ritrovati nell’area industriale lungo la via Brescia.
Al momento non c’รจ stato alcun problema di ordine pubblico, ma l’incontro, monitorato dai carabinieri, sta creando allarme sul fronte della salute.
Coronavirus, lโinfettivologo Massimo Galli: โIn quarantadue anni di professione non ho mai visto niente di simileโ
โIn quarantadue anni di professione non ho mai visto niente di simile (โฆ). Chi ha cercato di infondere tranquillitร non ha considerato le potenzialitร di questoย virusโ.
A parlare, intervistato dal Corriere della Sera, รจ il professor Massimo Galli, il primario infettivologo dellโospedale Sacco di Milano.
โร accaduto โ spiega โ quello che molti di noi temevano e speravano non accadesse. Il virus ha dimostrato di aver eluso i criteri di sorveglianza. Lโ epidemia ha a tutti gli effetti conquistato una parte dโ Italia. Ci troviamo a dover gestire una grande quantitร di malati con quadri clinici importanti. Sta succedendo qualcosa di grave, non soltanto da noi ma anche in Germania e Francia, che potrebbero ritrovarsi presto nelle nostre stesse condizioni e non glielo auguro. Stiamo trattando una marea montante di pazienti impegnativiโ.
โI quadri clinici gravi โ continua โ non fanno pensare che lโ infezione sia recente. ร verosimile che i ricoverati abbiamo alle spalle dalle due alle quattro settimane di tempo intercorso dal momento in cui hanno preso il virus allo sviluppo di sintomi molto seri, dalla semplice necessitร di aiutarli con lโ ossigeno fino a doverli assistere completamente nella respirazioneโ.
Il paragone con lโinfluenza?
โChi ha cercato di infondere tranquillitร , e li capisco, non ha considerato le potenzialitร di questo virus. In quarantadue anni di professione non ho mai visto unโ influenza capace di stravolgere lโ attivitร dei reparti di malattie infettive. La situazione รจ francamente emergenziale dal punto di vista dellโ organizzazione sanitaria. ร lโ equivalente dello tsunami per numero di pazienti con patologie importanti ricoverati tutti insiemeโ.
Le misure del Governo hanno funzionato?
โร stato fatto tutto ciรฒ che era possibile e adesso bisogna continuare con le restrizioni, cercando di evitare il piรน possibile lโ affollamento. Purtroppo il virus รจ entrato in Italia prima che si cominciasse a ostruirgli la strada con la chiusura dei voli dalla Cina. La penetrazione nel nostro Paese รจ precedente, circolava giร prima della fine di gennaio anche a giudicare dallโimpennata di questi ultimi giorni. Sono tutti contagi vecchi per la maggior parte. Risalgono agli inizi di febbraio, qualcuno anche a primaโ.
Questa malattia quindi si sviluppa lentamente?
โร esattamente cosรฌ. Ha piรน fasi e si esprime nella sua massima gravitร anche a 7-10 giorni dalla comparsa dei primi sintomi. ร molto probabile che dietro tutti i pazienti gravi ce ne siano altrettanti infetti ma meno gravi. Per usare un termine tipico dellโ epidemiologia, questa รจ solo la punta dellโ iceberg. Anche la migliore organizzazione sanitaria del mondo, e noi siamo tra queste, rischia di non reggere un tale impattoโ.
Fonte: Ansa, Il Corriere della Sera.
