Coronavirus, sette casi sospetti in Liguria: è famiglia rientrata dalla Cina

GENOVA – Dopo la Lombardia anche la Liguria si prepara a fronteggiare un possibile contagio di Coronavirus. Sette cittadini cinesi rientrati dalla Cina, dopo aver fatto scalo a Parigi, sono stati portati all’ospedale San Martino di Genova per controlli, poiché potrebbero aver contratto il Covid-19. Si tratta di quattro adulti e due bambini. Della settima persona, non si hanno informazioni.

A renderlo noto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sul proprio profilo Facebook. “Tutto il nostro sistema sanitario è pronto a fronteggiare qualsiasi eventuale emergenza e alle 17.30 in diretta dalla Regione vi aggiorneremo sulla situazione”. Nelle prossime ore infatti sono attese le risposte dei test effettuati in mattinata. Se confermato il contagio i cittadini cinesi saranno ricoverati altrimenti potranno liberamente tornare a casa.

Questa mattina, intorno alle 9, Regione Liguria ha ricevuto dagli uffici competenti di Alisa, l’Agenzia ligure per la Sanità, la segnalazione che sono state attivate le procedure di approfondimento. I sette erano già sottoposti a sorveglianza attiva dal 16 febbraio. (fonte ANSA)