(foto Ansa)
ROMA – C’è anche una studentessa veneziana di 24 anni, Petra Vidali, in quarantena a Wuhan (la città da cui è partita l’epidema di coronavirus). Lo ha scritto la Nuova Venezia, secondo cui la ragazza è arrivata nella metropoli cinese per continuare gli studi nella Huazhong University of Science and Technology. “Siamo rinchiusi nel college – ha spiegato Petra Vidali – dove le autorità dell’università hanno messo a disposizione degli studenti, mascherine, sapone e un termometro per l’autodiagnosi”. “Questo – ha spiegato – avviene in ogni università della metropoli, che al momento sembra una città fantasma”.
Le autorità cinesi hanno imposto il blocco ai trasporti pubblici in una nona città. Salgono così a 32 milioni i cittadini coinvolti dai blocchi nel Paese a seguito dell’epidemia.
Le autorità di Jingzhou, nella provincia di Hubei – culla dell’epidemia di coronavirus – hanno imposto lo stop al traffico ferroviario in uscita dalla città, ai trasporti pubblici, ai bus turistici, traghetti e ogni altro tipo di imbarcazione.
Tutti i numeri. Il governo cinese ha confermato il bilancio di 25 morti da coronavirus aumentando il numero dei casi accertati a 830. Le autorità locali avevano parlato ieri di 25 morti e 616 contagi.
La Commissione sanitaria nazionale ha aggiunto che i casi sospetti al momento all’esame sono 1.072.
Fonte: Ansa, La Nuova Venezia.