COSENZA – Rodika Kulka รจ morta nell’ospedale di Cosenza dopo 6 giorni di ricovero. La donna ucraina, 40 anni, era stata ricoverata il 31 agosto dopo essere stata picchiata dal convivente Ioan Ionascu. Lui รจ stato arrestato con le accuse diย maltrattamenti in famiglia e lesioni ha disposto il sequestro della salma per effettuare l’autopsia e stabilire la causa della morte. La donna, che soffriva di alcune patologie, era stata ricoverata per lesioni lievi.
Lo scorso 13 agosto i carabinieri della Compagnia di Paola sono intervenuti in un appartamento a Santa Maria del Cedro su segnalazione dei vicini della coppia. Ionascu, un operaio edile, รจ stato sorpreso a picchiare la convivente. GLi agenti lo hanno bloccato e arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni. La donna รจ stata portata nell’ospedale di Praia a Mare dove รจ stata medicata per contusioni e ferite di lieve entitร . Successivamente la donna รจ stata trasferita nell’ospedale di Cosenza.
Nel frattempo, dopo la convalida dell’arresto, Ionascu รจ stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di presentazione alle forze dell’ordine. Il 5 settembre l’uomo รจ stato arrestato per gli stessi reati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Paola su richiesta della Procura e portato in carcere.
La sera del 5 settembre, dopo un progressivo aggravamento delle sue condizioni ed un ricovero di sei giorni in ospedale, Rodika รจ morta. Adesso la Procura di Cosenza attende di avere i risultati dell’autopsia, che dovrร stabilire se vi sia stato un nesso tra le percosse subite dalla donna e la sua morte, per valutare la posizione di Ionascu che, al momento, resta accusato solo di maltrattamenti in famiglia e lesioni.