Migliaia di confezioni di cosmetici sono state sequestrate e ritirate dal mercato dai carabinieri del Nas perchè contenenti sostanze in grado di causare lesioni o forti reazioni allergiche. Inoltre la vasta operazione dei militari è servita ad evitare la distribuzione di cosmetici vantanti proprietà terapeutiche che la normativa riserva ai farmaci.
I militari sono intervenuti negli ultimi giorni a Padova, Roma e Napoli. In particolare, il Nas di Padova, presso un’azienda di distribuzione all’ingrosso, ha rintracciato e sottoposto a sequestro 17.000 confezioni di prodotti cosmetici per unghie (smalti, diluenti, etc.), provenienti da San Marino, contenenti dibutylphthalate, una sostanza vietata. Alcune centinaia di tali confezioni vantavano in etichetta proprietà disinfettanti e battericide, ma in assenza delle prescritta autorizzazione ministeriale.
A Roma invece i militari in un’azienda di produzione e distribuzione di cosmetici, hanno sottoposto a sequestro oltre 1.200 kg di materie prime destinate alla fabbricazione di creme per il viso e per il corpo, nonostante fossero scadute di validità anche da diversi anni.
Il Nucleo partenopeo, a sua volta, in un deposito all’ingrosso di prodotti farmaceutici, ha invece vincolato circa 30.000 confezioni di creme per il corpo, la cui etichettatura ne consigliava – illecitamente – l’utilizzo per il trattamento di traumi, stati infiammatori e problemi di circolazione.
Il valore dei prodotti sottratti alla distribuzione nelle tre operazioni ammonta a circa 600.000 euro. Nei primi 9 mesi dell’anno, i Nas hanno effettuato complessivamente oltre 800 ispezioni in questo settore, sequestrando oltre 18 tonnellate e 194.000 confezioni di cosmetici, per un valore totale di 5,4 milioni di euro.