GROSSETO – Tra i nuovi indagati per il naufragio della nave Costa Concordia del 13 gennaio, c'e' anche l'ufficiale di plancia Andrea Bongiovanni che nelle comunicazioni con la Capitaneria di porto avrebbe detto che a bordo della nave si era verificato un black out.
La procura lo ha indagato ritenendo che questa comunicazione inesatta sull' entita' dell' avaria abbia contribuito a ritardare i soccorsi. Bongiovanni avrebbe eseguito un ordine del comandante Francesco Schettino.
