ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO) – La Costa Concordia รจ in mezzo al mare davanti all’Isola del Giglio da venerdรฌ, dovrร essere spostata ma ancora il suo destino non รจ stato deciso. E’ appoggiata su un fondale di 37 metri ma con il rischio di scivolare fino a 70 metri di profonditร , e dunque inabissarsi completamente.
I sommozzatori sono al lavoro per decidere come portarla via: si puรฒ trasportare intera da uno a sei mesi, tappando lo squarcio di 70 metri con della lamiera e svuotandola con delle pompe oppure rottamarla sul posto entro un anno. Nel primo caso la nave verrebbe riportata in posizione verticale, visto che รจ inclinata di quasi novanta gradi e rimorchiata in cantiere. Nel secondo invece verrebbe fatta a pezzi davanti al Giglio e i resti verrebbero portati su una gru e poi in cantiere: occorrerebbero circa 100 sollevamenti secondo i calcoli degli esperti.
L’ad di Costa Pierluigi Foschi ha detto cheย la societร ha dato mandato ad alcune societร di studiare un modo per rimuovere la Costa Concordia che potrebbe ”essere sollevata con palloni d’aria e, una volta rimessa in galleggiamento, trainata da rimorchiatori”.
”Il recupero di Costa Concordia รจ una delle operazioni piu’ difficili al mondo – ha detto ancora Foschi -. Ci sono alcune possibilita’ di scelta ma prima di tutto dobbiamo pensare a chiudere le falle”.
Adesso la nave (guarda le immagini) si trova inclinata di novanta gradi, con la murata di dritta completamente sommersa. La prua appoggia su un fondale di sabbia e alghe, mentre la parte poppiera della nave si eโ fermata su un basamento di roccia. A circa 30 metri da questa zona perรฒ, i sub hanno individuato una sorta di โscalinoโ, al termine del quale la profonditaโ raggiunge i 70 metri. Il rischio, al momento non escludibile, รจ che se dovessero peggiorare le condizioni meteomarine, la nave potrebbe scivolare allโindietro e raggiungere cosiโ lo scalino. E a quel punto potrebbe proseguire la sua corsa, raggiungendo i 70 metri e inabissandosi.
Non รจ remoto il rischio che uno spostamento improvviso della nave possa coinvolgere i sub impegnati in quel momento nelle ricerche. Un altro momento critico sarร rappresentato dallo svuotamento delle cisterne di carburante. La Guardia Costiera ha emesso una diffida nei confronti della Costa Crociere, chiedendo che vengano al piuโ presto rimosse le circa 2.500 tonnellate di carburante presenti nei serbatoi.