Covid Napoli, non vaccinata muore dando alla luce bimba prematura. Mentre ci si prepara tutti alla fine della pandemia, si deve purtroppo continuare a registrare i decessi evitabili di giovani mamme che hanno appena partorito.
A Napoli un’altra donna non ha potuto vedere la bambina appena data alla luce. Una strage silenziosa in Campania di donne non vaccinate, forse anche scoraggiate – per mancanza di corretta informazione e paura – dallo stato di gravidanza incipiente.
Una 33enne residente a Napoli non è uscita viva dalla terapia intensiva dell’ospedale Federico II. Lascia una figlioletta di tre anni a casa e la neo arrivata che è nata prematura, a 33 settimane. Pesa 1.800 grammi, è ricoverata nella terapia intensiva pediatrica e si trova in equilibrio clinico.
“Speravamo di dimetterla e di consegnarla alla mamma” dichiara un commosso Francesco Raimondi, docente universitario di Pediatria e direttore della Terapia intensiva neonatale.
“Mamma che, purtroppo, non conoscerà mai. Bisogna fermare questa strage, non se ne può più. Occorre persuadere queste donne che bisogna vaccinarsi contro il Covid. Ciò che stiamo vedendo in questi mesi è terribile. Soprattutto in Campania si registra un numero di casi superiore alle altre regioni.
Il mio reparto continua ad essere sovraffollato di neonati prematuri e figli di mamme Covid. Abbiamo lanciato un appello alcuni mesi fa alle istituzioni, ma ci aspettavamo un aiuto che, finora, non è pervenuto”.