STRASBURGO, 14 MAR – Il 'credit crunch' finira', scrive l'Ansa, alla procura della Repubblica di Roma. Due eurodeputati italiani del Pdl, Crescenzio Rivellini e Potito Salatto, hanno annunciato che presenteranno un esposto chiedendo di ''indagare sul comportamento dei grandi gruppi bancari'' che ''stanno utilizzando i prestiti della Bce per mettere a posto i loro bilanci invece di sostenere finanziariamente le famiglie e la priccola e media impresa''.
L'iniziativa e'stata decisa dopo una interrogazione per chiedere chiarimenti a Mario Draghi.Nella interrogazione al presidente della Bce i due parlamentari affermavano che le banche, con le operazioni di rifinanziamento a tre anni decise dalla Bce (489 miliardi il 21 dicembre, 529,83 miliardi il 29 febbraio) ''sembrano aver preferito sanare i propri bilanci lucrando sul differenziale tra il prestito all'1% ricevuto e il rendimento medio annuo dei titoli di stato al 6%''. E chiedevano se la Bce avesse intenzione di agire perche' le banche agevolassero il credito a Pmi e famiglie.
Nella risposta Draghi ha scritto che ''per quanto riguarda la destinazione di tale liquodita' la decisione compete alle banche nel quadro delle proprie scelte operative''. ''Di fatto – hanno commentato i parlamentari – Draghi ha cortesemente 'nulla risposto'''. I parlamentari puntano in particolare sui ''grandi gruppi bancari italiani che non concedono prestiti, ne' mutui''. ''Sembrerebbe quasi che il governo europeo e italiano dei banchieri – hanno commentato Rivellini e Salatto – tifasse per uno spread piu' alto perche' in questo modo le banche potevano riscuotere naggiori ricavi''. I due eurodeputati hanno poi chiesto un incontro con il premier Monti, definito ''esponente europeo e italiano del governo delle banche'', per chiedere che siano riviste le regola di Basilea II che ''prenalizzano in particolare le aziende italiane non permettendo di valutare'' al fine di concedere finanziamenti '' le riserve immateriali, come il know how delle Pmi, che sono il vero tesoro degli artigiani italiani''..