CREMONA – Era andato a fare la spesa per la mamma e stava tornando a casa. Una macchina l’ha falciato mentre attraversava in bicicletta il passaggio pedonale di via De Gasperi, a Trescore Cremasco (Cremona). E’ morto così, alle 18, Darius Mihai Vulpe, di 12 anni.
Il ragazzino ha fatto un volo di 20 metri, investito dalla vettura di una donna di Caravaggio (Bergamo), Mariateresa C., di 52 anni che non l’ha visto attraversare: le strisce pedonali non sono illuminate e sull’asfalto non ci sono tracce di frenata. All’arrivo dei soccorsi, il piccolo respirava ancora. Condotto in ospedale, è morto in seguito alle ferite riportate alla testa. La bicicletta del giovane è finita nel fosso che costeggia la strada che taglia il paese.
In terra il sacchetto della spesa, i gusci d’uovo rotti proprio nel punto dell’impatto; più avanti un orologio sportivo, le scarpe da ginnastica e il cappuccio del giubbetto. L’abitazione del bambino è a 50 metri dal punto dell’ impatto. Poco distante si è radunata una piccola folla, per lo più composta da romeni, amici e parenti della famiglia. Darius da due anni frequentava le elementari in paese. I sanitari del 118 lo hanno intubato e per mezz’ora hanno cercato di rianimarlo. Il decesso è avvenuto all’ospedale maggiore di Crema (Cremona).
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