Cuneo, cadavere mummificato della consuocera “santona”: morta forse nel 1997

CUNEO – Potrebbe essere deceduta tra il 1995 e il 1997 Graziella Giraudo, la ‘santona’ creduta in viaggio all’estero e ritrovata nei giorni scorsi mummificata dopo la morte della consuocera Rosa Giraudo, in una villetta di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) in cui avevano vissuto insieme. Lo rivelano alcuni documenti che, secondo quanto si apprende, i carabinieri hanno sequestrato nella cantina del marito di Graziella Giraudo.

Nella casa dell’uomo, che non è indagato, i militari dell’ Arma hanno effettuato un sopralluogo allo scopo di trovare qualche traccia utile a ricostruire questo mistero ‘dell’ orrore’. Il cadavere della donna, che oggi avrebbe 68 anni, è stata trovata in perfetto stato di conservazione dentro uno sgabuzzino. Il corpo fasciato da lenzuola di lino, e profumato con essenze, aveva una mano alzata nel gesto di chi benedice. Resta ancora da capire il motivo per cui il cadavere della donna sia stato occultato per tutti questi anni. Nessuno, al momento, si è presentato ai carabinieri di Cuneo per riferire di eventuali ‘pellegrinaggi’ di fronte al cadavere, come era stato ipotizzato in un primo momento. Prosegue quindi l’inchiesta, al momento contro ignoti.