
ROMA –ย Adriano Celentano ha scritto una lunga e lettera d’addio per Dario Fo, pubblicata sul Corriere della sera.
“Ehi, Dario – scrive Adriano Celentano – Dario!… Non far finta di non sentire… tanto lo so che mi senti… e mi vedi… Continui a camminare voltandomi le spalle perchรฉ non vuoi farti riconoscere… e non vuoi ammettere che avevo ragione… Tu sarai anche stato un Nobel e qui sulla terra hai fatto cose grandiose. Hai rivoluzionato la cultura del modo di essere e restituito la dignitร agli oppressi. Cose grandi certo, eri sulla terra, piรน di quello che hai fatto non potevi fare. Ma di cielo? Di cielo no, di cielo non hai mai capito niente”.
(…)ย “E ti divertivi – continua Adriano Celentano – a classificarti fra quelli che non credono. Ma come si puรฒ essere cosรฌ GRANDI, come lo sei stato tu, e al tempo stesso cosรฌ ignorante??? Questa cosa mi fa incazzare! Una mancanza questa che poteva far crollare lโintero asse del Nobel. Ma loro, quelli che ti hanno premiato, non sono scemi.E ti divertivi a classificarti fra quelli che non credono. Ma come si puรฒ essere cosรฌ GRANDI, come lo sei stato tu, e al tempo stesso cosรฌ ignorante??? Questa cosa mi fa incazzare! Una mancanza questa che poteva far crollare lโintero asse del Nobel. Ma loro, quelli che ti hanno premiato, non sono scemi”.
E ancora: “ร la tua anima che hanno premiato. Ecco perchรฉ da lassรน, il PADRE, ogni volta che tu ti proclamavi ateo si sganasciava dal ridere a tal punto che provocava spaventosi temporali su tutta la terra. Tu hai sempre creduto caro Dario, solo che non lo sapevi”.
