TORINO – I dipendenti della Defendini, azienda di recapito postale in amministrazione straordinaria da circa un anno, non ricevono lo stipendio da due mesi e anche quello di maggio e' a rischio: colpa, secondo l'azienda, del credito di due milioni di euro dal Comune di Torino che non paga l'attivita' di notifica degli atti della polizia municipale. Martedi' 8 maggio ci sara' un presidio, dalle 8,30 alle 11, davanti a Palazzo di Citta', organizzato dai sindacati di categoria Slc-Cgil, Slp-Cisl e Uil-Poste Uil.
Da due giorni e' uscito il bando pubblico per la vendita dell'azienda e proprio martedi' mattina, presso l'Unione Industriale di Torino, si terra' un incontro tra i segretari nazionali di categoria e l'amministratore. I dipendenti della Defendini a Torino sono circa 200.
