Il processo sul delitto di Garlasco si avvia alle battute conclusive. Dopo le repliche della difesa previste per la mattinata di giovedì 17 dicembre, infatti, il giudice per l’udienza preliminare di Vigevano Stefano Vitelli, che sta celebrando il processo con rito abbreviato nei confronti di Alberto Stasi, imputato per l’omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, si ritirerà in camera di consiglio.
Entro la sera di giovedì, salvo imprevisti, è previsto il verdetto. Cala così il sipario sul primo atto del processo che vede imputato l’ex studente bocconiano, ritenuto dai pm Rosa Muscio e Claudio Michelucci responsabile del delitto, perchè nei suoi confronti ci sono indizi «chiari ed inequivocabili»: per lui hanno chiesto per la seconda volta 30 anni di carcere.
I legali di Stasi, nel ribadire la sua innocenza, hanno chiesto l’assoluzione perchè il processo non ha provato la sua responsabilità e non si è superato ogni ragionevole dubbio. La sentenza avrebbe dovuto arrivare lo scorso 30 aprile, ma il giudice dispose quattro perizie, ritenendo «incomplete» le indagini della Procura.