Il pubblico ministero, ovvero l’accusa, ha chiesto per lei 15 anni di reclusione. Denise è scomparsa da Mazara del Vallo (Tp) il primo settembre 2004, quando aveva poco meno di 4 anni.
”Una serie di indizi – hanno affermato i pm nella requisitoria – inducono a ritenere che Jessica sia stata l’autrice del sequestro. E’ colpevole senza alcun dubbio. Anche se non può aver agito da sola. Contro di lei gli indizi sono chiari, univoci e convergenti”. Alla richiesta dell’accusa si sono associati i legali delle parti civili (gli avvocati Giacomo Frazzitta, per Piera Maggio, madre di Denise, Vito Perricone, per Piero Pulizzi, e Luisa Calamia, per Antonino Pipitone, padre della bambina scomparsa), che non hanno chiesto un risarcimento in denaro, ma soltanto che la piccola ”venga restituita ai loro cari”.