Il gup di Firenze ha rinviato a giudizio per omicidio volontario il padre e la madre della sedicenne diabetica morta a Firenze il 13 maggio 2008 dopo che i genitori le avevano sospeso la terapia di insulina per sostituirla con un mix di integratori.
Il curatore speciale della vittima, nominato dal gip nel dicembre scorso, si รจ costituito parte civile, ipotizzando un danno di 1,5 milioni di euro. Secondo l’accusa, il padre e la madre della sedicenne, difesi dagli avvocati Sigfrido Fenyes e Neri Pinucci, si erano affidati a una curatrice, Marjorie Randolph, che consigliรฒ loro di sospendere la terapia di insulina e sostituirla con degli integratori.
La curatrice, che venne arrestata, รจ morta nel gennaio 2009 nella sua casa di Udine. Sempre secondo l’accusa, i genitori della sedicenne non le somministrarono l’insulina, farmaco salvavita per la ragazza, anche quando la figlia perse i sensi, poco prima di morire. Il processo si aprirร il 15 febbraio 2010.
