Non sembra esserci nessun dubbio da parte degli investigatori sul fatto che il diacono Luca Seidita, 29 anni, originario di Lecce, trovato morto martedì sera nei pressi della Rupe di Orvieto, si sia tolto la vita. Proprio martedì la Santa Sede aveva fermato la sua ordinazione sacerdotale, prevista nei prossimi giorni.
Il diacono si è lanciato dalle mura di Orvieto, da un’altezza di 30 metri. A trovare il corpo è stato un passante che portava a spasso il cane. Gli accertamenti sono svolti dai Carabinieri, coordinati dalla procura di Orvieto.
Martedì sera il sostituto Flaminio Monteleone si è recato sul posto insieme ad un medico legale e ai vertici locali dell’Arma. I primi accertamenti avrebbero evidenziato sul cadavere lesioni dovute alla caduta ma non segni di violenza di altro tipo. La salma è comunque a disposizione della magistratura che deciderà sull’autopsia.
