PADOVA – Il cancro lo ha ucciso ad appena 6 mesi di vita. Il piccolo Diego Zoccolan, di Portogruaro, era ricoverato da alcune settimane a Padova dove era in cura per sconfiggere il tumore che stava divorando il suo corpicino dall’interno. La mamma Eva Bandiziol faceva la commessa: si era presa un’aspettativa per crescere il suo bambino. Il papà Simone Zoccolan, fa il meccanico in un’officina di Fossalta di Portogruaro.
Nell’epigrafe hanno scritto: “E’ risalito al cielo l’angioletto Diego Zoccolan”. I funerali si terranno nella chiesa di San Nicolò a Portogruaro, martedì 27 settembre. I genitori chiedono che le offerte siano donate alla lotta contro il cancro dei giovanissimi.
Come riporta Il Mattino di Padova:
La famiglia del piccolo Diego ha chiesto espressamente alla comunità, di devolvere le offerte alla Città della Speranza di Padova. È stato proprio in questo istituto che i due giovani genitori si erano rivolti all’inizio dell’estate. Perché la malattia che ha colpito il neonato non è stata solo precoce; ma pure fulminea nel suo drammatico decorso. In appena due mesi il piccolino è mancato. La salma del piccino in questo momento si trova ancora nella città del Santo. Ripartirà alla volta di San Nicolò nel primo pomeriggio di martedì, per arrivare in tempo, su una piccola bara bianca, per il giorno dei funerali. Diego Zoccolan era diventato, da subito, la gioia del papà, della mamma. Ma anche i altri parenti, come i nonni, i bisnonni, gli zii, e tanti amici della coppia. Simone ed Eva sono persone conosciute ma discrete. Chi ha avuto modo in queste settimane di combattere al loro fianco ha sicuramente apprezzato la grandissima dignità e lo spirito con cui hanno affrontato una situazione che non può avere paragoni.