“Un’altra beffa”: così Giovanni Tempesta e Giovanna Montrone, una coppia di disabili in carrozzina che vive sotto sfratto da mesi in un appartamento al piano rialzato al quartiere Poggiofranco di Bari, commenta la pubblicazione, da parte del Comune di Bari, della graduatoria provvisoria per una quarantina di alloggi popolari riservati a disabili motori e sfrattati.
La coppia, che ha una bambina di dieci anni, è stata inserita al 94 esimo posto, ben lontano quindi dalla possibilità di trovare finalmente una soluzione al problema abitativo.
La famiglia Tempesta da anni protesta perché non riesce ad ottenere una casa popolare e ha spesso denunciato irregolarità nella formazione delle graduatorie: a questo punto minaccia clamorose azioni di protesta. Il bando al quale fanno riferimento questa volta i coniugi era stato pubblicato lo scorso anno. «Ma non è la prima volta – ha detto Montrone all’Ansa – che presentiamo domanda per un alloggio popolare e ci ritroviamo in fondo alla graduatoria o addirittura non compariamo neppure. Non comprendiamo con quali criteri sia stata stilata. Nessuno ad esempio è venuto a controllare la situazione a casa: avrebbe scoperto almeno che i disabili sono due».
