”Vogliamo giustizia, vogliamo che l’aggressore vada in carcere”. A dirlo, in lacrime, in una intervista in esclusiva al Tg2, è Giovanni Petroiu, fratello della romena colpita al volto da un pugno. ”Siamo distrutti .. nei nostri cuori, nella nostra testa. Siamo in una grandissima difficolta’ – afferma in un italiano un po’ stentato -.Preghiamo sempre, siamo andati anche al Vaticano. Siamo dalla mattina alla sera in ospedale. Anche mio cognato è distrutto, è una cosa terribile. Non abbiamo parole. Lei lavorava come infermiera, era felice, era una grandissima donna, buona di cuore, di tutto”.
