LUCCA – E’ a un passo dalla soluzione il giallo delle due donne scomparse a Torre del Lago, in provincia di Lucca. ”Ad oggi si deve ritenere che le due donne non siano più in vita”, hanno detto i carabinieri sostenendo anche che ”i due cadaveri, in tempi diversi sono stati sottratti e distrutti”.
Lunedì, intanto, c’è stato un colpo di scena dopo mesi di indagini sul caso di Velia Claudia Romanini, 59 anni, e della madre Maddalena Semeraro, 80 anni, scomparse circa sei mesi fa. I militari hanno arrestato Massimo Remorini, l’uomo che seguiva gli interessi delle donne, e Maria Casentini, la badante delle donne, inoltre sono stati indagati anche Francesco Tureddi, amico di Remorini, e l’avvocato Giunio Massa. Le accuse per i due arrestati sono di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia aggravati e continuati, soppressione e distruzione di cadavere in concorso.
Per Remorini c’è l’accusa anche di circonvenzione di incapace e appropriazione indebita continuata. Francesco Tureddi oltre al favoreggiamento e’ accusato con gli stessi reati sia di Remorini che della Casentini. Per l’avvocato Giunio Massa c’è la circonvenzione di incapace, appropriazione indebita in concorso. I carabinieri hanno effettuato anche una perquisizione nello studio del legale alla presenza del pm della procura della repubblica di Lucca, Sara Polino che conduce le indagini.
