Oltre 100 carabinieri, un elicottero e unità cinofile per arrestare 4 persone, accusate di spaccio di cocaina a Monreale, alle porte di Palermo. Nel corso dell’indagine, durata un anno, sono stati sequestrati alcune decine di grammi di droga e segnalate alla prefettura 20 persone come assuntori di stupefacenti.
Gli arrestati sono Natale Giurintano, detto “Carlo”, 24 anni, Gianluca Mirto, 22 anni, Fabrizio Termini, 25 anni, detto “Pigiamino”, Salvatore Romano, 24 anni, detto “Bambolotto”. Secondo l’accusa, Giurintano e Mirto spacciavano cocaina di cui li riforniva Termini, che approvvigionava anche Romano, altro pusher.
Per la vendita delle dosi, gli spacciatori accettavano anche una forma singolare di pagamento: ricariche telefoniche d’importo variabile tra gli 80 e 100 euro. A carico degli arrestati ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere il gip di Palermo, Fernando Sestito, su richiesta del sostituto procuratore, Emilio Pisante.
Nella massiccia operazione dei carabinieri è incappato anche un altro giovane, Fabio Giudea, 23 anni, estraneo all’indagine, ma sorpreso a spacciare ad Altofonte in piazza Falcone e Borsellino, e arrestato dopo essere stato trovato in possesso di un grammo di hashish.