GENOVA – Un manifesto affisso dalle parti del tribunale in cui campeggiano le foto delle due maestre dell’asilo Cip e Ciop di Pistoia. E la scritta: “Gli animali non picchiano i loro cuccioli, loro sì”. Sono ancora gli autori del gesto, nel tribunale è in corso il processo a carico di Elena Pesce e Anna Laura Scuderi, le due maestre d’asilo imputate di maltrattamenti in concorso e continuati su minori.
Le due sono a processo con rito abbreviato al tribunale di Genova, dove l’inchiesta è stata trasferita perché uno dei bimbi ospitati nell’asilo è figlio di un magistrato toscano. Contro l’iniziativa si schiera l’associazione “La via dei colori”, fondata da una parte dei genitori delle vittime: “Non abbiamo nessuna intenzione di mettere in burla una vicenda tanto seria – dice la presidente Ilaria Maggi – e siamo contrari a ogni forma di violenza, perché non vogliamo trasformare il carnefice in vittime. La rabbia è di tutti ma noi vogliamo avere giustizia in tribunale, davanti al giudice, e non per strada”.