
Blitz di militanti di Casapound e residenti del Tiburtino III, quartiere alla periferia di Roma dove a fine agosto c'è stato un assedio a un presidio umanitario, nella sede del municipio IV dove era in corso una riunione del Consiglio, Roma, 6 settembre 2017. Con in testa un grosso striscione "Tiburtino III dice basta" e sventolando bandiere tricolore sono entrati in aula. Gli abitanti chiedono l'immediata chiusura del centro per migranti di via del Frantoio. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

LIVORNO – La notte tra mercoledì e giovedì un militante di Casapound è stato aggredito a Livorno mentre tentava di riattaccare un manifesto elettorale strappato. Lo rende noto lo stesso movimento di estrema destra spiegando che l’attivista “è stato assalito da quattro persone che, cappucci alzati e bastoni alla mano, prima lo hanno pestato e poi hanno sfondato i finestrini della sua auto, all’interno della quale era presente la compagna incinta, per fortuna rimasta illesa anche se sotto choc”. L’uomo – è raccontato – è in codice rosso al pronto soccorso e rischierebbe la perdita di un occhio.
