La decisione arriva dopo gravi minacce: in un incontro tecnico per l’assegnazione di alloggi l’uomo aveva intimato ai responsabili comunali: “Dite alla sindaca che la prossima volta verrò con l’acido muriatico”. Ora i carabinieri di Copparo sorveglieranno gli spostamenti del sindaco, la sede municipale dove lavora e l’abitazione in cui risiede. La riunione in Prefettura è durata 45 minuti. All’uscita Elisa Trombin è parsa rasserenata: “Ringrazio le forze dell’ordine e il prefetto, posso dire di sentirmi ora molto più tranquilla e sicura”, grazie anche “alla vicinanza espressa da tutte le forze dell’ordine”. Solidarietà le è stata espressa dal sindaco della vicina Comacchio, Marco Fabbri.