CAGLIARI – Saranno le analisi tecnico scientifiche condotte dal Gabinetto regionale della Polizia scientifica e le indagini della Digos della Questura di Cagliari a cercare di dare un nome e un volto all'anonimo mittente di un pacchetto contenente un proiettile cal. 7,65 e un messaggio di minacce, recapitato venerdi' scorso alla sede cagliaritana di Equitalia.
Il contenuto del pacchetto, come riferisce il quotidiano di Cagliari L'Unione Sarda, e' stato scoperto da un impiegata addetta allo smistamento della corrispondenza che ha subito chiamato il 113. Il proiettile, di un calibro molto comune come il 7,65, e il messaggio minatorio, composto con caratteri ritagliati da un giornale, sono stati presi in consegna dai poliziotti che hanno cominciato le indagini. Si tratta dell'ennesima intimidazione contro Equitalia. In Sardegna l'episodio piu' grave era stato registrato prima di Natale, quando un ordigno a basso potenziale era esploso davanti alla sede di Olbia, danneggiando il portone di ingresso. Molti degli atti intimidatori commessi in tutta Italia sono stati rivendicati da sigle anarchiche.