Giacomo Alberto, ritenuto il capo dell’omonimo clan attivo nella periferia orientale della città, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di evasione aggravata dalla finalità dell’agevolazione mafiosa.
L’uomo si trovava agli arresti domiciliari, ma è apparso in alcuni filmati su You Tube mentre partecipava alle prove della “Festa dei gigli” nel quartiere di Barra. Alberto aveva ottenuto per le sue precarie condizioni di salute gli arresti domiciliari e la detenzione domiciliare, dovendo scontare una pena per associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione pluriaggravata.
I carabinieri di Barra, esaminando alcuni filmati amatoriali apparsi su You Tube relativi alla Festa dei Gigli del settembre 2009, lo hanno riconosciuto mentre ballava e faceva festa nel rione Bisignano, considerato la roccaforte del clan. Qui si preparava la “paranza”, la struttura di legno e cartone portata a braccia durante la Festa dei Gigli mentre da un gruppo di presenti partivano cori inneggianti al clan Alberto contro i rivali.
Alberto è stato portato al carcere di poggioreale.