ROMA – Come saranno gli esami di Maturità 2020 al tempo del coronavirus?
Punto primo: saranno tutti ammessi alla maturità.
Punto secondo: gli esami avranno inizio il 17 giugno alle ore 8.30.
Punto terzo.
Previsto, per quest’anno, il solo colloquio orale.
Di solito il 96% dei ragazzi viene ammesso, in media, ogni anno, all’esame finale: il prossimo giugno, invece, tutti avranno la possibilità di sostenere le prove, tenuto conto del periodo dell’emergenza.
Ma i crediti di accesso e il voto finale si baseranno sul percorso realmente fatto dagli studenti. E’ in sintesi il contenuto della ordinanza del ministero dell’Istruzione sulla maturità.
“Per settembre stiamo lavorando su più opzioni possibili e non se ne esclude nessuna”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nel corso della diretta streaming di Parole Ostili, evento dedicato al contrasto dell’odio in rete.
“Lo stiamo facendo – ha spiegato il ministro – confrontandoci con il mondo della scuola, con i comitati con le associazioni.
Con tutto il Paese, perché la scuola risponde a tutto il Paese”.
“Il nostro compito – ha poi concluso Azzolina – è immaginare tutte le opzioni possibili cosicché a seconda dello scenario epidemiologico che avremo a settembre e che non possiamo conoscere oggi, noi saremo pronti a far sì che il diritto all’istruzione venga rispettato”. (Fonte: Ansa).