ROMA, 18 GIU – E' arrivato il giorno del giudizio per i quasi 600.000 studenti impegnati con l'esame di terza media: 9 su 10 temono la prova Invalsi proposta stamani.
A turbare maggiormente gli studenti è il test di matematica, considerato il più difficile da circa il 60% dei partecipanti alla ricerca online promossa da Skuola.net nei giorni passati e alla quale hanno partecipato circa 780 studenti di terza media.
I motivi vanno sicuramente cercati – spiega il portale – in una sostanziale differenza tra la forma con cui si propone la prova e quella delle tradizionali verifiche di italiano e di matematica. Tant'è che agli studenti risulta difficile accettare l'impossibilità di utilizzare il vocabolario di italiano o la calcolatrice per i quesiti di matematica.
Quest'anno si e' cominciato con la prova di italiano: due brani da leggere con relative domande di comprensione del testo, quesiti di analisi grammaticale, 75 minuti di tempo. Dopo un quarto d'ora di pausa, il passaggio a matematica: quesiti a risposta chiusa e a risposta aperta su geometria, algebra/aritmetica, funzioni, statistica e probabilità, sempre 75 minuti a disposizione. L'anno passato gli studenti si cimentarono prima con la matematica e poi con l'italiano. Questa sequenza fu accolta con grande favore proprio perché permetteva di affrontare subito la prova più difficile, senza essere già stanchi.
Tuttavia Roberto Ricci, responsabile scientifico dell'Invalsi, ha assicurato che i dati non mostrano differenze significative sui risultati degli studenti cambiando l'ordine di somministrazione dei test. Oggi pomeriggio, dalle 16.00, Ricci sarà collegato in diretta su Skuola.net per una videochat con gli studenti di terza media, per verificare su quali quesiti i ragazzi abbiano avuto più difficoltà e spiegare come andavano risolti: si tratta di una riedizione di un'iniziativa svolta in forma sperimentale già nel 2011 e alla quale parteciparono oltre 30.000 studenti.