ROMA – Sono circa mezzo milione gli studenti che, con la prima prova di italiano, cominciano l’esame di maturità. Montale, i giovani e la crisi: sono alcune delle tracce, insieme alle responsabilità della scienza e della tecnologia e a ”bene individuale e bene comune” con cui si confrontano i nostri ragazzi. Né Marco Simoncelli e neanche Amy Winehouse come spunti di riflessione nella categoria attualità si affacciano fra i temi scelti da ministero, come invece precedentemente circolato su internet. Il Miur ha subito bollato le indiscrezioni come “bufale”.
Ecco tutte le tracce:
Per l’analisi del testo (Tipologia A) è proposto ai ragazzi un brano di prosa di Eugenio Montale ”Ammazzare il tempo” tratto da ”Auto da fe’. Cronache in due tempi”.
Nella tipologia B – redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale – sono suggeriti quattro argomenti.
Per l’ambito artistico-letterario ”Il labirinto”; tra gli allegati, oltre a brani di Ariosto (Orlando Furioso, canto dodicesimo), Jorge Luis Borges (L’immortale), Italo Calvino (Le città invisibili) e Umberto Eco (Il nome della rosa), ci sono immagini di quadri di Picasso (Minotauromachia), Pollock (Pasiphae) ed Escher (Relativita’).
Per l’ambito socio-economico il tema riguarda i giovani e la crisi: tra i documenti articoli di giornale (uno dedicato a Steve Jobs), dati tratti dal rapporto Censis e dall’Istat.
Per l’ambito storico-politico si chiede ai candidati di riflettere sul tema ”Bene individuale e bene comune” prendendo spunto da scritti di S.Tommaso d’Aquino (La somma teologica), Rousseau (Del contratto sociale), Luigi Einaudi (Lezioni di politica sociale) e Giuseppe De Rita. Per l’ambito scientifico-tecnologico e’ proposto ”le responsabilita’ della scienza e della tecnologia”: tra i documenti Hans Jonas, Primo Levi (Covare il Cobra), Leonardo Sciascia (La scomparsa di Majorana), articoli di giornale e dichiarazioni di Margherita Hack.
Il tema storico chiede ai candidati di soffermarsi, prendendo spunto da un testo di Hannah Arendt, sullo sterminio degli ebrei pianificato e realizzato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale. Infine, per il tema di ordine generale, il cosiddetto tema di attualita’, di solito gettonatissimo dagli studenti, si invitano i ragazzi a riflettere, a partire da una dichiarazione di Nizan, su problemi, sfide e sogni delle nuove generazioni.
NUOVI METODI, IL PLICO TELEMATICO E I RITARDI
Quest’anno per la prima volta l’invio delle tracce delle prove scritte avviene per via telematica e non attraverso i fascicoli cartacei.
La seconda prova scritta si svolgerà domani 21 giugno, mentre la terza e ultima è in calendario per lunedì. Previsto da anni, messo a punto soltanto nei mesi scorsi, debutta il ”plico telematico”: le tracce per il primo ”scritto”, la prova di italiano, della Maturità 2012 vengono inviate dal ministero via mail, protette fino alle 8.30 da un doppio codice di accesso.
Si sono registrati rallentamenti nell’accesso al sito ministeriale per recuperare la ”seconda password” per accedere alle tracce: in alcune scuole la password non è arrivata per tempo attraverso la webmail del Miur. Più ”comoda e immediata” invece la diffusione del secondo codice alfanumerico (il primo, diverso per ciascuna commissione d’esame, era contenuto in una busta chiusa gia’ recapitata alla scuola) attraverso la tv. Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, in collegamento da Shangai con il Tg1, ha diffuso il codice, che è rimasto in sovraimpressione per qualche minuto. ”Il tempo necessario a trascriverlo – ha detto la vicepreside del liceo scientifico Augusto Righi di Roma, Luciana Panzini Verga – invece dopo un quarto d’ora lo stesso codice non era ancora arrivato nella webmail ministeriale”.
Il caso del Friuli Venezia Giulia. Un piccolo problema di natura telematica ha impedito il puntuale avvio degli esami di maturità , questa mattina, in alcune scuole del Friuli Venezia Giulia, come ha fatto sapere l’Ufficio scolastico regionale. Il problema è comunque rientrato e si è limitato a un ritardo nell’arrivo del codice per scaricare le tracce d’esame. In alcune scuole l’esame è così iniziato alle 9.00 e non alle 8.30. L’esame di maturità in Friuli Venezia Giulia riguarda 8.467 candidati di 459 classi. Di questi, 271 sono candidati esterni. In provincia di Gorizia ci sono 53 classi e 949 candidati, in quella di Pordenone 113 classi e 2.294 candidati, a Trieste 85 classi e 1.599 candidati, a Udine 208 classi e 3.625 candidati.
STUDENTI INDECISI FINO ALL’ULTIMO
Circa il 40% si riservava di decidere oggi 20 giugno dopo aver letto le tracce; dal restante 60% la tendenza degli anni passati a preferire di gran lunga il saggio breve rispetto le altre tipologie. E’ quanto emerge da un’indagine di Skuola.net che ieri sera, in collaborazione con il Tgcom, ha realizzato l’evento Notte prima degli esami, una notte bianca sul web aspettando la Maturità trasmessa in videochat dalle 21.00 di ieri fino alle 8.00 di stamattina, con collegamenti in diretta tv dal Tgcom24 per tutta la prima parte della serata. Sono stati circa 120.000 i maturandi, circa uno su cinque – informa il portale – a seguire l’evento, fortunatamente per la maggior parte concentrati nelle prime ore della sera o questa mattina sul presto: solo 2.500 studenti sono rimasti connessi nelle ore centrali della notte.