ROMA – Il quotidiano ‘La Repubblica’ sul suo sito internet pubblica un video-denuncia diĀ Fabiano Di Berardino, 30 anni, da otto anni esponente del centro sociale Tpo di Bologna e denunciato a piede libero per gli scontri in Val di Susa.
Nel video si vede il ragazzo con fasciature a naso e volto: ĆØ infatti ricoverato al Cto di Torino, dove dovrĆ essere operato al naso e al volto. Il suo racconto dura otto minuti: “Ero lƬ davanti alla rete, mi hanno preso, pestato in dieci, calci, pugni e manganelli. Sputi e insulti. Poi mi hanno trascinato nel gabbiotto dei lacrimogeni, dove ĆØ arrivato il colpo più duro, una tubo di ferro, quello per il gas o lāacqua, sul naso. Mi hanno massacrato”.
“Mi ha salvato Davide – continua il racconto – un barelliere della Croce Rossa che dopo tre ore sotto il sole mi ha portato via dopo che mi avevano gettato urina addosso e mi hanno detto che non mi meritavo la barella”.
