Faida del Gargano, ucciso un pregiudicato

Un pregiudicato, Michele Alfieri, di 35 anni, è stato ucciso nella serata di mercoledì 13 gennaio  con numerosi colpi di arma da fuoco sparati al volto nel pieno centro di Monte Sant’Angelo, nel Gargano.

Probabilmente il sicario ha utilizzato una pistola calibro 9. Il delitto rientra – secondo gli investigatori – nella sanguinosa faida del Gargano che in 30 anni ha provocato oltre 35 omicidi, diversi casi di lupara bianca e numerosi tentativi di omicidio.

Nel 1992 Alfieri uccise Matteo Libergolis, uno dei figli del capoclan della famiglia rivale, Ciccillo Libergolis, assassinato nei mesi scorsi a Monte Sant’Angelo. All’epoca dei fatti Alfieri era minorenne.

Dopo l’arresto confessò il delitto e fu condannato. Agli inquirenti raccontò di aver ucciso Matteo Libergolis per vendicare l’omicidio di suo padre.

Published by
Emiliano Condò