Famiglia Cristiana, nel primo numero del 2010, istituisce per la prima volta un riconoscimento speciale per ยซl’italiano dell’annoยป e lo consegna, all’unanimitร , a Laura Boldrini, portavoce dell’Unhcr, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, per premiare sopratutto la sua fermezza nel condannare i ยซrespingimenti degli immigrati nel Mediterraneoยป.
ยซIntendiamo spendere l’autorevolezza del giornale, la sua autonomia e libertร di giudizio (unanimemente riconosciute), a servizio di una causaยป scrive il direttore don Antonio Sciortino, ยซche non consiste semplicemente nell’individuare un nome, cui assegnare l’ambito titolo di Personaggio dell’anno. Ma richiamare, piuttosto, l’attenzione dell’opinione pubblica su temi di grande rilevanza e attualitร , tramite il volto, la storia e l’impegno di chi, anno per anno, verrร indicato dalla Direzione e dai giornalisti di Famiglia Cristianaยป.
