È stata arrestata anche la madre di Almas Mahmood, la ragazza pakistana rapita ieri dal padre e ritrovata questa mattina. La donna è accusata di concorso nel sequestro della ragazza di 17 anni.
Anche il fratello sedicenne di Almas è indagato anche il fratello: la sua posizione sarà valutata dalla procura del Tribunale per i minorenni. Il padre, Akatar Mahmood, 40 anni, è già stato arrestato.
La ragazzina era scomparsa il 18 gennaio a Fano, nelle Marche. Era affidata a un centro di accoglienza della onlus Cante di Montevecchio: l’aveva rapita il padre, dopo che la ragazza era stata allontanata dalla famiglia dal Tribunale dei minori di Ancona, forse per maltrattamenti.
Secondo le prime informazioni raccolte, all’origine del rapimento c’era la volontà del genitore della giovane di costringerla a sposare un connazionale, contro la volontà di lei.
Subito dopo il sequestro, Almas era stata portata a Roma e da lì ricondotta nel Pesarese, dove il 19 mattina, nei pressi di Casinine, è stata ritrovata. La famiglia sembra fosse diretta nel Bolognese, nel tentativo di far perdere le proprie tracce.