SILEA (TREVISO), 12 APR – Svelato definitivamente il bluff della presunta rilevazione della residenza del collaboratore di giustizia Felice Maniero, che secondo un candidato sindaco venetista, Gianluca Busato, avrebbe dovuto risiedere in gran segreto a Silea (Treviso), dove l'esponente di 'Veneto Stato' e' in lizza alle comunali. Oggi il sindaco di Silea, Silvano Piazza, ha confermato che la persona indicata dai venetisti e' in realta' un semplice pensionato, identificato con nome e cognome, che nulla ha a che fare con l'ex boss della Mala del Brenta.
In un comunicato i militanti di 'Veneto Stato' avevano anche indicato lo pseudonimo di copertura sotto il quale si sarebbe celata la vera identita' di Maniero. Il nome, ha accertato l'ufficio anagrafe del Comune di Silea, e' invece quello di un pensionato, ex dipendente pubblico. ''Anche sotto il semplice profilo anagrafico – ha spiegato Piazza – sarebbe impossibile una corrispondenza fra questa persona e Felice Maniero''.
Lo stesso Maniero, nel frattempo, aveva fatto sapere al ''Gazzettino'' di abitare da tutt'altra parte ''diciamo ad almeno 500 chilometri di distanza dal Veneto'', riferiva oggi l'ex boss sulle pagine del quotidiano. ''Nessuno – aggiunge – puo' pensare che sia cosi' stupido da andare a vivere in zone dove mi possono riconoscere''.