Sono stati fermati la scorsa notte a Milano dagli uomini della squadra mobile un libico e un egiziano ritenuti complici di Mohamed Game, l’attentatore che ieri ha fatto esplodere un ordigno all’ingresso della caserma Santa Barbara. Nella loro disponibilità, gli inquirenti avrebbero trovato 100 kg di materiale esplosivo: in realtà si tratterebbe di comune fertilizzante che utilizzato con altri reagenti facilmente reperibili in commercio può esplodere.
L’attentatore è rimasto seriamente ferito ed è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli. I medici sarebbero stati costretti ad amputargli la mano. L’uomo poi, avrebbe perduto un occhio e presenta gravi ustioni al volto.